Politica: Berlusconi-Renzi “Patto del Nazareno” 2015

Dall'esame della comparazione astrologica tra Berlusconi e Renzi, in merito al noto "Patto del Nazareno" si evidenzia che tra di essi non emergono affinità di intenti. Pertanto, è scontata l’enorme difficoltà a mantenere qualsiasi tipo di rapporto e/o accordo.

Berlusconi-Renzi: comparazione astrologica

Dalla comparazione astrologica tra due soggetti –siano essi amici, soci, coniugi- è possibile rilevare se ci sono affinità di intenti.

Tanto premesso,  ora ci si chiede, avrebbero potuto questi due soggetti essere “amici”, alleati, o, in questo caso,  rispettare un Accordo? Esaminiamo la comparazione astrologica tra i due soggetti.

Berlusconi Silvio tema natale

 

 

 

 

Berlusconi Silvio, nato a Milano, il 29 settembre 1936 6h20.

Sole e Ascendente in Bilancia

 

Un nativo Bilancia tende, in linea di massima, a rispettare gli accordi e a trovare una soluzione bonaria con il suo socio o avversario.

In questo caso, il Sole in Bilancia è leso, ma Venere –maestra del Segno- in aspetto armonico con Marte  e col Nodo Lunare sono a favore di un soggetto che tende a rispettare la parola data.

Renzi Matteo tema natale

 

 

Renzi Matteo, nato a Firenze, l’11 gennaio 1975, 14h30.

Sole Capricorno, Ascendente Gemelli

 

Il Sole in Capricorno opposto a Saturno, suo maestro, e l’Ascendente in Gemelli dissonante con Giove, e Mercurio dissonante con Urano, non sono una buona combinazione astrologica.

L’energia così marcata e maleficata del Capricorno, e dell’Ascendente Gemelli, è indice di una testardaggine che rasenta la patologia tipica del Capricorno e l’inaffidabilità, la leggerezza, la superficialità e il bluff dei Gemelli e di Mercurio, suo maestro.

 

tema integrato Berlusconi Renzi

 

 

 

Comparazione Berlusconi/Renzi

 

– Sole+Mercurio+Ascendente in Bilancia di Berlusconi, congiunti a Plutone e in dissonanza con la Luna di Renzi in Capricorno: l’eventuale disponibilità del Bilancia trova un’opposizione granitica del Capricorno.

– Venere nello Scorpione di Berlusconi, congiunta sia a Urano leso, e sia dissonante con Mercurio+Venere in Acquario di Renzi è segno di difficoltà di intesa, intransigenza e rottura di rapporti causati dal Renzi (Urano fortemente leso).

– Giove in Sagittario di Berlusconi in opposizione sia con l’Ascendente Gemelli e sia con Giove in Pesci di Renzi, è indice di difficoltà di intesa e di intenti a livello legislativo (Giove).

– Saturno in Pesci di Berlusconi, in aspetto armonico con Saturno di Renzi. Quello che potrebbe essere un aspetto positivo che coinvolge i due soggetti a comportarsi reciprocamente in modo coerente in base agli accordi presi, dà invece un risultato diametralmente opposto essendo Saturno dissonante in entrambi i temi astrologici natali. Inoltre, Saturno nel segno dei Pesci di Berlusconi occupa la decima casa di Renzi e, Saturno in Cancro di Renzi occupa la decima casa di Berlusconi: una “convivenza” tranquilla, fruttuosa e duratura sarebbe impossibile.

Urano in Toro di Berlusconi, in opposizione a Urano di Renzi nello Scorpione: l’energia di Urano è improvvisa, imprevedibile, violenta e tranciante. Impossibilità di condivisione di intenti e di rapporti duraturi.

– Plutone leso in Cancro-decima casa di Berlusconi, in dissonanza sia con Urano leso di Renzi nello Scorpione  che in opposizione a Mercurio leso: l’atteggiamento e le reazioni (Urano+Mercurio) trancianti e inopportune di Renzi sono la premessa di rischio di scontro e chiusura dei rapporti personali.

– Nettuno in Vergine-dodicesima casa di Berlusconi, in opposizione a Giove in Pesci-decima casa e con Marte in Sagittario-settima casa di Renzi segna il presupposto di accordi subdoli e sleali che sortiscono in una chiusura degli accordi presi.

 

Berlusconi-Renzi: ci troviamo di fronte a due soggetti che sono incompatibili sotto tutti i punti di vista. Per questo è scontata l’enorme difficoltà a mantenere qualsiasi tipo di rapporto e/o accordo. Se poi trattasi di un “Patto” a livello politico di una certa rilevanza di importanza nazionale, delle due l’una: se il Patto ha continuità, il risultato non può sortire che in una catastrofe a livello nazionale; se, invece, il “Patto” si rompe –come sembra che sia avvenuto …- non è che il risultato di due soggetti che non avrebbero mai dovuto mettersi a “tavolino” per raggiungere un qualsiasi accordo.