Fiorello attore debutta nel 1998 ne “L’ultimo Capodanno”, pellicola di Marco Risi, e per la televisione “Ultimo”, al fianco di Raoul Bova, per la regia di Stefano Reali. Da quel momento la sua carriera è in continuo crescendo ed è uno degli attori di successo più richiesti e amati dal pubblico.
Giuseppe Fiorello nato a Catania il 12 marzo 1969 00h30
Sole a 21°13’ dei Pesci – Ascendente a 10°32’ del Sagittario
Il nativo dei Pesci – in considerazione dell’innata particolare sensibilità di cui è dotato- ha un vantaggio se opera nel settore dell’arte e dello spettacolo.
Nel tema natale di Fiorello, la Luna in Sagittario-prima casa e il Sole in Pesci conferiscono una profonda e non comune sensibilità –che può talvolta rasentare una sofferenza interiore.
L’astro lunare a 29°54’ in dissonanza con Giove e Urano congiunti a 2° della Bilancia, segna situazioni improvvise e imprevedibili, situazioni che potrebbero destabilizzare il nativo, ma grazie all’aspetto planetario armonico della Luna con Mercurio, e sempre della Luna in trigono alla congiunzione Saturno+Venere, emerge un risvolto positivo che induce il soggetto a prendere atto delle situazioni (Mercurio) e ad assumere posizioni di fermezza, grazie anche all’ausilio psicologico e alla vicinanza affettiva della sua famiglia.
Mercurio in Acquario e Sole in Pesci, entrambi in terza casa, orientano verso professioni intellettuali, conferiscono facilità di eloquio, cameratismo, culto dell’amicizia e amicizie durature (Mercurio-Saturno).
Da notare Mercurio in terza casa: la posizione del pianeta in terza casa, spesso indica l’ultimo nato della famiglia –e questo caso sembra confermarlo.
Nella decima casa astrologica, che ragguaglia sull’affermazione professionale, sociale, la carriera, la riuscita, la ribalta, la congiunzione Giove+Urano a 2° della Bilancia in dissonanza con la Luna e col Nodo Lunare, indica le difficoltà iniziali che il soggetto può aver incontrato all’inizio della sua carriera. Per contro, Giove+Urano in aspetto armonico con Nettuno, nonché Mercurio con Venere –entrambi maestri della casa decima- sono un chiaro segno dell’affermazione professionale conseguita dal Fiorello, grazie a un serio e costante impegno, capacità personale, e creatività innata (Sole-Nettuno).