Ursula von der Leyen nuovo Presidente della Commissione Europea

Per Ursula von der Leyen, il transito del Benefico Giove in Sagittario ha giocato un ruolo favorevole per la sua nomina a Presidente della Commissione Europea, ma i prossimi transiti planetari non sembrano esserlo altrettanto...

Dal 2 luglio 2019, Ursula von der Leyen è il nuovo presidente della Commissione europea. La ministra tedesca, designata dai Ventotto a succedere a Jean-Claude Juncker, è stata eletta dal Parlamento europeo con 383 voti a favore, a fronte della maggioranza necessaria prevista di 374 voti. Quindi per soli 9 voti. I contrari sono stati 327. Ritenuti decisivi l’apporto di 14 voti dei Cinque stelle.

Ma sotto il profilo astrologico, quali sono gli aspetti planetari che hanno favorito l’elezione di Ursula von der Leyen a una carica così prestigiosa? Certamente il Benefico Giove di transito al 15° del Sagittario in aspetto armonico con il Sole natale in Bilancia e con Urano in Leone-undicesima Casa natale. Giove in aspetto con Urano e con il Sole ha prodotto una improvvisa situazione favorevole, con il supporto di voti inattesi (Urano).

 

Ursula Gertrud von der Leyen, è nata a Ixelles, 8 ottobre 1958, ora sconosciuta.
Sole  a 14°39’ della Bilancia –  dominante Aria/Fuoco

Il segno della Bilancia, con il suo stellium (Venere, Sole, Mercurio e Nodo Lunare Nord), è indice di predisposizione al dialogo, a sentimenti di giustizia e di apertura. Tuttavia, è opportuno non dimenticare che il segno della Bilancia non è governata dalla sola Energia di Venere, ma anche da quella del cupo Saturno. Quindi, se da una parte si ha l’impressione di una persona disposta all’ascolto e a concedere diritti e aperture, questo accade solo se l’interlocutore condivide la sua tesi; al contrario, si verifica una chiusura nei confronti dell’interlocutore di turno. Inoltre, mentre tende a mantenere una certa rigidità sui propri principi, generalmente nega a priori il contraddittorio con chi non condivide il suo pensiero (Plutone in dissonanza con Mercurio nella prima Casa solare e Plutone con Marte).

Questo è quanto emerge da una parte della personalità, ma quello che interessa sono le relazioni future in merito alla sua posizione di Presidente del Parlamento Europeo.
Non disponendo dell’ora di nascita, verranno qui valutati i prossimi passaggi planetari.
• Urano di transito nel Segno del Toro-ottava Casa solare in opposizione alla congiunzione Nettuno+Giove nello Scorpione-seconda Casa solare. Si evidenzia la fondata possibilità di scontri in merito alla condivisione di interessi nella governance (Giove) dei Paesi membri e nelle trattative con ogni Paese.
• Inoltre, sempre il transito di Urano in aspetto con Plutone in Vergine leso, segnala una mancanza di predisposizione ai cambiamenti che potranno rendersi necessari, e, quindi, di inevitabili scontri.
• Con Saturno di transito in Capricorno-quarta Casa solare in aspetto dissonante con il Sole, Mercurio e Nodo Lunare Nord in Bilancia, e poi sempre Saturno di transito in Acquario (dal 2020) in aspetto dissonante con Nettuno e con Giove nello Scorpione, il Presidente si troverà di fronte a situazioni e a contestazioni difficili da gestire e da appianare.
• E, infine l’entrata di Giove in Capricorno, da dicembre 2019 a tutto il 2020, andrà a formare delle dissonanze sullo stellium natale in Bilancia, venendo così a mancare il supporto favorevole di quando è transitato in Sagittario favorendo l’ambita candidatura alla presidenza della Commissione europea.
In sintesi, dai prossimi transiti planetari, sembra che il nuovo Presidente non avrà vita facile.