Politica: Elezioni per l’Europa del 25 maggio 2014

In Europa, i cambiamenti sono ostacolati dai poteri forti, ma ora, con queste elezioni del 25 maggio 2014, si presenta la possibilità di attuarli per il bene comune

Elezioni per l'Europa 25 05 2014

 

 

ELEZIONI PER L’EUROPA 25/5/2014 23h00

SOLE IN GEMELLI, ASCENDENTE CAPRICORNO

Cosa succederà in Europa dopo queste elezioni?

Il quadro astrale del 25 maggio 2014 -col Sole nel segno dei Gemelli in dissonanza con Nettuno e con Giove, nonché Plutone, pianeta dei grandi cambiamenti,  in Capricorno-I casa, anch’esso in aspetto dissonante con Marte, con Giove e con Urano- è il preannuncio delle difficoltà in merito ai cambiamenti che si rendono necessari a causa delle gravose situazioni in cui versa sia l’Italia che altri Paesi dell’Unione europea.

Quello che appare di primaria importanza, per tutti i Paesi, è l’occupazione lavorativa, soprattutto giovanile (Mercurio in Gemelli-sesta casa), e su questo punto l’impegno di portare avanti un serio programma per adottare provvedimenti al fine di risolvere questa grave situazione,  appare evidente e l’aspetto favorevole di Mercurio col Nodo Lunare in Bilancia-IX casa e con Venere+Luna in Ariete-III casa, evidenzia una disponibilità condivisa.

La posizione di Saturno nello Scorpione-X casa, non presenta un facile percorso. Saturno è il pianeta della tenacia, della testardaggine, della responsabilità, del senso del dovere con la tendenza di portare a termine gli impegni assunti. Tuttavia, Saturno in decima casa occupa una posizione molto difficile e in costante pericolo dagli attacchi … nemici.

Fortunatamente, Saturno in buon aspetto planetario con Giove in Cancro-settima casa, è foriero di equilibrio e di un certo senso di giustizia, non esente da scontri da parte di quei poteri forti che vogliono mantenere la propria supremazia.

L’Ascendente Capricorno, Saturno nello Scorpione-X casa, e l’aspetto armonico Saturno-Giove, fanno ben sperare che possa esserci un inizio –seppur con non poche difficoltà- di cambiamenti di un certo spessore per il superamento di una situazione di estrema difficoltà e squilibrio tra i Paesi membri dell’Unione europea.