Claudio Giardiello, lo stragista del Palazzo di giustizia di Milano

Dagli aspetti del tema natale del Giardiello emerge un soggetto instabile, vendicativo, dal temperamento anarchico.

 

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  “Il folle che ha terrorizzato l’Italia si chiama Claudio Giardello, imputato per bancarotta fraudolenta, definito dal suo ex legale “una persona instabile”, uno che “era ingestibile”, uno che “minacciava di farsi saltare in aria”. È entrato nel tribunale di Milano con un’arma e, durante il processo, ha esploso diversi colpi di arma da fuoco. Quattro sono i morti e due feriti.
Dietro alla sua follia c’è una vicenda di soldi in nero, di accordi stracciati, di disperazione. Una delle vittime è un magistrato in pensione del tribunale fallimentare: Fernando Ciampi, aveva 71 anni, ed era testimone nel processo in corso. La seconda vittima è l’avvocato difensore dello stesso Giardiello: Lorenzo Alberto Claris Appiani, 37 anni. La terza vittima è Giorgio Erba, coimputato con Giardiello nel processo: rimasto gravemente ferito, è deceduto in ospedale mentre i medici cercavano di salvargli la vita. Anche la quarta vittima era testimone nel procedimento: è morto per infarto. Due i feriti, tra cui suo nipote.  Fuggito, in moto, il Giardello è stato arrestato dai carabinieri a Vimercate, alle porte di Milano.”

Questo è quanto ha riportato la stampa.

 

tema natale Giardello

Claudio Giardello, nato a Benevento il 6 marzo 1958 – Sole a 15°22′ dei Pesci

In mancanza dell’Ascendente, consideriamo il segno dei Pesci –come la Tradizione insegna- la prima casa solare, nella quale è presente la congiunzione Sole+Mercurio.
Urano, maestro dell’Acquario-XII casa solare, è ospite in Leone-VI casa, in opposizione a Venere, maestra della sesta e della ottava casa. Inoltre, Urano in Leone è dissonante anche con la congiunzione Giove+Nettuno+Nodo Lunare nel segno dello Scorpione-IX casa solare.
Dalla posizione e dagli aspetti dissonanti di Urano, in Leone, emerge un soggetto instabile, dalle reazioni incontrollate e incontrollabili, che non accetta le regole e non riconosce l’Autorità costituita. In sintesi: un soggetto dal temperamento anarchico.
Da dove si evince nel tema natale del Giardiello, quella mania di persecuzione nei confronti dell’Autorità giudiziaria, la vendetta omicidiaria preparata con dovizia di particolari e la relativa attuazione?
Premesso che siamo al cospetto di un  individuo che aveva fatto la sua fortuna con un comportamento subdolo e fraudolento (Nettuno+Giove nello Scorpione in aspetto con Plutone e con Saturno), ma quando non è più riuscito a gestire i suoi traffici illeciti, ed è stato dichiarato il fallimento per bancarotta, è scattata la sua folle furia omicida (Urano dissonante con Venere, quest’ultima maestra della Bilancia-VIII casa che relaziona sulla morte) nei confronti della Giustizia che aveva scoperto e condannato i suoi comportamenti delittuosi.

Transiti planetari del fatidico 9 aprile 2015
Lo stellium di transito –formato da Urano+Mercurio+Sole- in Ariete, in aspetto dissonante con Marte in Capricorno, ha prodotto un effetto scatenante dalla violenza omicida in merito a quanto aveva da tempo programmato il Giardiello allo scopo di vendicarsi (Mercurio, maestro della Vergine-VII casa, i nemici) nei confronti di coloro che etichettava, da tempo, di “avergli rovinato la vita”.
Saturno transitante nella decima casa solare –casa che rappresenta la giustizia- in aspetto con Venere natale in Acquario, dissonante con Urano natale in Leone e con lo stellium (Giove+Nodo Lunare, Nettuno). Questo transito di Saturno è segno di una vendetta a lungo premeditata, con la determinazione di compiere fino in fondo la sua follia omicida, vendetta che l’ha portato a compiere la nota strage al tribunale di Milano.